Le biotecnologie sono un insieme di tecnologie che utilizzano organismi viventi, cellule o loro componenti per sviluppare prodotti e processi. Esse integrano scienze come la biologia, la chimica, la genetica e l’ingegneria per manipolare organismi o sistemi biologici a scopi utili in vari settori, tra cui la medicina, l’agricoltura e l’industria.
Le biotecnologie possono includere la modificazione genetica, la fermentazione, la coltivazione cellulare e l’uso di enzimi. Queste tecnologie hanno portato allo sviluppo di terapie innovative, miglioramenti nelle colture agricole, la produzione di bioenergia e materiali sostenibili.
Le biotecnologie sono classificate in biotecnologie tradizionali, che risalgono a pratiche antiche come la fermentazione, e biotecnologie moderne, che impiegano tecniche avanzate come il CRISPR per l’editing del DNA. Il loro uso solleva anche questioni etiche e di sicurezza, soprattutto riguardo alla modificazione genetica degli organismi.
In sintesi, le biotecnologie rappresentano un settore innovativo che sfrutta la vita e i suoi processi per risolvere problemi specifici e migliorare la qualità della vita umana e dell’ambiente.